Alto lo sguardo orgoglioso o segno di grave malattia. Abbiamo visto di tutto, anche ciò che non c’era, e non erano miraggi…
Abbiamo pregato ora la terra, ora il sole, ora le stelle. Poi vennero gli Dei, prima animali e uomini, poi uomini, poi spiriti ed angeli, infine un unico Dio.
La civiltà ci ha portato a questo insieme alla teologia, la filosofia e la scienza. Quale sarà il nostro prossimo Creatore ? Un unico Dio per tutte le religioni ?
aahh, prima nota… indecisa, tremolante, incerta ma ricolma di tutta la nostra passione e speranza. Di poter un giorno, suonare come quella star che nostra madre non ne può più di ascoltare.
Andrea Bianchini
(Vedi anche video articolo precedente “Un Saluto dal Vivo”)
Un vortice in mezzo all’ oceano, gabbiani volano inconsapevoli sopra un branco di pesci inghiottito dai flutti. Il fuoco, il magma misti all’ acqua ribollono in una cornice di vapori. Un’ isola sta nascendo, spinta in superficie dal magma di un vulcano. Poi il silenzio, messaggio divino della creazione.
Donna, delizia e supplizio. In tua bocca, anelo e dispero, un tepore di alito annuente. A te la procreazione, Madre, figlia, sorella, amica ed agoniato amore. Va, e fai attenzione; alle ferite che puoi infierire, con la tua dolcezza e tenerezza.